Sentire il profumo di un vino è eccitante quanto berlo perché l’anticamera del piacere è già piacere esso stesso.
Per poter “odorare” correttamente un vino è importante che il bicchiere non sia mai riempito oltre un terzo perché gli aromi devono avere spazio per esprimersi. Dopo questo piccolo accorgimento è importante roteare il bicchiere per sviluppare più profumi.
Dopo l’aerazione i profumi sono maggiormente definiti e più intensi e a questo punto è giunto il momento di AVVICINARE IL NASO AL BICCHIERE… è importante non inspirare troppo a fondo per non rischiare di saturare il naso: bisogna “annusare” con dolcezza e a più riprese cercando di non soffermarsi su un odore particolare ma lasciando che gli aromi avvolgano le vostre narici.
La poesia di un avvicinamento olfattivo a volte può nascondere un pericolo: scoprire che il vino “annusato” puzzi anziché profumare.
Non ve lo auguro ma, se capitasse, cerchiamo di scoprire il perché.
Un vino può emanare un cattivo odore per diverse ragioni
- IL VINO SA DI TAPPO
Questo accade quando è stato contaminato da un batterio del sughero (capita al
4-5% delle bottiglie).
L’odore percepito è quello della muffa, del sughero marcio
- IL VINO E’ STATO CONSERVATO MALE
Può capitare se è stato conservato in un cartone umido che trasmette il suo odore.
Il vino puzza di polvere, di cartone
- LE UVE NON ERANO ABBASTANZA MATURE
Il vino puzza di peperone verde, di pipì di gatto
- IL VINO E’ CONTAMINATO DA BRETTANOMICETI
Si tratta di una contaminazione provocata da batteri durante l’affinamento.
Il vino puzza di sudore, di escrementi, di stalla
- IL VINO ODORA DI MERCAPTANO
Si tratta della produzione di solforati ad opera di lieviti in mancanza di aria.
Il vino puzza di uovo marcio
Desidero concludere con il meno grave di tutti i difetti soprattutto perché, anche se fastidioso è passeggero:
- IL VINO E’ RIDOTTO
è carente di ossigeno pertanto puzza di cavolo, di cipolla marcia.
La bella notizia è che aerandolo in una caraffa la puzza poco alla volta scomparirà e mettendo un pezzo di rame nella stessa le molecole di zolfo precipiteranno e il vino velocemente riacquisterà il suo esaltante profumo.