Enoblogger sono Io, Emanuele Trono, Laureato in Business and Management all’uversità degli studi di Torino, ho frequentato i corsi di sommelier Ais ed ho completato un Master in Italian Wine Culture presso l’università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Enoblogger, è un progetto nato dalla mia passione per il vino e la mia voglia di condividerla, per diventare un punto di riferimento per le nuove generazioni che si avvicinano a questo mondo, creando relazioni vere e di valore con il mio pubblico, ossia gli eno-appassionati.
Per le persone che mi seguono questo significa poter rimanere sempre in contatto con la loro passione per il buon bere, acquisire nuove competenze e prospettive attraverso le guide divulgate, ma soprattutto avere un punto di riferimento che svecchia la materia e la rende fresca ed accessibile anche ai meno esperti.”
Ho iniziato a lavorare al brand Enoblogger nel novembre 2016, ho deciso di aprire il profilo perché volevo condividere con le persone la mia passione, facendogli vedere le bottiglie che degusto, le cantine che visito, i viaggi che faccio e i ristoranti in cui vado.
Sono un ragazzo curioso, amo imparare cose nuove e mettermi alla prova costantemente. Come mi vedete sui social sono, non ho filtri non ho paura di farmi conoscere per quello che sono, amo il vino se raccontato in chiave semplice e divertente senza scendere nei troppi tecnicismi che lo rendono troppo serioso.
Quando le aziende hanno cominciato a contattarmi per collaborare, ho visto l’interesse crescere. Il giorno in cui ho davvero capito di essere influente però è successo quando ero a scuola all’unisg, c’erano gli open day per futuri studenti e un ragazzo è venuto a dirmi: “sono venuto dalla Spagna a visitare la tua scuola perché ho visto dalle tue stories che sembrava davvero un’esperienza da non perdere” sono davvero grandi soddisfazioni.
Ora la mia professione è quella dell’imprenditore digitale, ho aperto Enodigital la prima agenzia di social media marketing per il mondo del vino con la quale seguiamo le cantine nel loro percorso di digitalizzazione.
L’altra parte della mia professione è quella di influencer dove con il profilo enoblogger riesco a dare molta visibilità alle aziende del settore vinicolo e a parlare con una grande quantità di pubblico.
Riesco a togliermi tantissime soddisfazioni in quanto vedo le aziende crescere dall’interno e vivo con i produttori tutti i momenti della cantina.
Mi piace poterli aiutare a digitalizzare questo mondo che ne ha tanto bisogno e non può che trarne benefici.
Il mio obiettivo è quello di far si che il vino italiano rompa sempre di più le barriere, per farsi conoscere al meglio anche per i piccoli produttori che costellano la nostra bellissima penisola e sono il cuore pulsante del vino di qualità.